Isole Gili: un piccolo paradiso in Indonesia

Indice

Isole Gili: cosa fare?
Gili Trawangan
Gili Meno
Gili Air
Isole Gili: Info utili

Le isole Gili sono tre piccole isolette disperse nel mare Indonesiano, sorelle di altre ottomila piccole isole. Famose per le spiagge bianche, le palme e il mare cristallino. Gran parte del turismo diretto in Indonesia passa da qui’. Se stai organizzando una visita in questo atollo devi sapere che l’unico modo per raggiungerle è via mare.

I porti di riferimento sono: per il versante Balinese Padang Bai, costa sud. Serangan, vicino la punta meridionale. Amed, sulla costa nord, Sanur, ancora a meridione. Per il versante di Lombok il porto di riferimento è quello di Bangsal. Già dalle prime luci del mattino traghetti e motoscafi fanno a gara a chi trasferisce più turisti. Il mio consiglio è quello di non affidarsi ai mezzi pubblici, certamente meno cari, ma la tratta Bali isole Gili dura più di otto ore. Impensabili per chi fa una vacanza di qualche giorno. (se ti può interessare a questo link trovi un articolo su Bali)

Io ho raggiunto le Isole Gili salpando da Sanur, Il biglietto costa circa venti dollari ma varia molto in base al periodo e all’agenzia a cui ci si affida. Ciò che non cambia è il tempo di percorrenza che in questo caso non supera le tre ore. Bisognerà però dotarsi di un po’ di coraggio. Alcune fast boat sono in stile contrabbandiere con dieci motori fuoribordo e volano letteralmente sull’acqua. Mi ritengono una persona dallo stomaco forte ma in quella tratta ammetto di aver avuto qualche difficoltà.

Isole Gili: cosa fare?

Le passeggiate, le immersioni, il relax e lo snorkeling sono le attività principale da poter svolgere. Ma se come punto di riferimento avete scelto Gili Trawangan allora potrete anche godere di una discreta di vita notturna.

Nella via che costeggia il porto non mancano i ristoranti, i bar e i piccoli locali con le serate di musica dal vivo e Karaoke. Dopo le diciotto questa parte di isola si anima e diventa piacevole sorseggiare una birra e scambiare qualche chiacchiera con la gente del luogo. L’atmosfera e piacevole, non di festa esagerata con le persone ubriache alle cinque del mattino.

Se invece la vostra idea è quella di fare snorkeling le opzioni a disposizione sono due ed entrambe molto valide. Opzione uno: affidarsi ad un tour guidato. Solitamente non sono propenso a questo genere di iniziative, ma devo ammette di essermi trovato molto bene. Oltre a farvi visitare tutte tre le isole, il tour vi accompagnerà nelle aree protette dove con un po’ di fortuna potrete vedere tartarughe e coralli “che da queste parti non sono per niente male”. Il tutto a poco più di dieci dollari!

Opzione du: Affittare maschera e pinne. Il noleggio costa circa due dollari e anche in queso caso ammetto di essere stato molto fortunato. In primo luogo perché compreso nei due dollari ho scoperto di avere a disposizione una postazione vista mare con tanto di ombrellone e gentile signore che badava al mio zaino quando ero in acqua. In secondo luogo, perché nel tratto di mare che ho scelto per la mia immersione ero praticamente circondato dalle tartarughe marine “libere” e da una serie infinita di pesci coloratissimi.

Gili Trawangan

Gili Trawangan è la più grande delle tre sorelle e anche la prima della lista se avete deciso di salpare da Sanur. Da queste parti l’aggettivo “grande” diventa approssimativo, ma si capisce meglio una volta messo piede sull’isola. Gili Trawangan si visita tranquillamente a piedi in una sola giornata.

Sull’ isola non ci sono automobili, ma è possibile affittare una bici per quattro dollari al giorno. O eventualmente, se il vostro spirito animalista è latente, potreste scegliere di farvi portare in giro a bordo di un calesse trainati da un cavallo che vorrebbe far tutto tranne che stare li. I fantini vi aspetteranno entusiasti non appena avrete messo piede fuori dalla barca. Quelli meno entusiasti saranno i cavalli, fermi sotto il sole da chissà quante ore.

A Gili Trawangan con ogni probabilità ho visto uno dei tramonti più belli della mia vita. La vista è mozzafiato, di quelle che ti ricordi per sempre. Una palla infuocata di colore arancio tinge il cielo e il mare. A fare da cornice a questa scena c’è lo sfondo del monte Batur sull’ Isola di Bali. La mancanza di smog e di industrie nelle vicinanza rendono il cielo e le stelle uno spettacolo incredibile.

Gili Meno

Anche se tutte e tre le Isole Gili godono di una certa fama quando si tratta di spiagge, con ogni probabilità quelle di Gili Meno sono le più belle dove rilassarsi e prendere il sole per qualche ora. A Gili Meno ho anche notato una gran quantità di centri Yoga. (molto più che sulle altre isole) Esperienza che non ho fatto personalmente da queste parti ma passeggiando per le sue vie non è difficile notare i centri che promuovono lezioni praticamente a qualunque ora.

Il Turtle point di Gili Meno è il più famoso delle tre isolette. Una volta raggiunto sarà impossibile non fare un avvistamento. Il posto che consiglio è quello a pochi metri dalla riva. (A mio avviso è una delle attività più belle da fare a Gili Meno)

Nell’entroterra dell’isola, invece, esiste un lago salato circondato dalla vegetazione tropicale. È il luogo perfetto per fare una passeggiata in tranquillità e staccarsi per qualche attimo dal sole rovente. Il lago di Gili Meno è una piccola oasi rigogliosa dove è possibile ammirare piante di ogni genere e gli uccelli del luogo.

Gili Air

È la sorella minore delle isole Gili, e molto probabilmente quella più improntata al relax e al viaggio “Romantico” ed è anche la prima che si avvista del versante di Lombok. Potremmo definire Gili Air come un piccolo pezzetto di terra visitabile in un ora o poco più.

Pur se minuscola, Gili Air non è priva di lussuosi resort, di ville e spiagge mozzafiato. In questa isoletta le passeggiate e i tramonti diventano la parola d’ordine. Il porto di Gili Air è la zona più “affollata” dove è possibile comprare la qualunque, dai souvenir ai piatti di Nasi Goreng. I chioschi di cibo non mancano così come le agenzie che vendono tour guidati e servizi boat taxi per visitare le altre isole.

Isole Gili: Info utili

Queste isolette sono davvero belle e affascinanti, ma come tutti i posti con una certa fama Il turismo non è poco. Ho visitato le isole Gili l’ultima settimana di settembre e mi sono trovato abbastanza bene ma, da quello che mi hanno raccontato gli altri viaggiatori, se avessi anticipato la mia esperienza di qualche giorno avrei fatto la coda anche solo per scendere in spiaggia. Pertanto, valuta con cura il periodo che scegli per visitarle

Come ho spiegato, mare spiagge e relax sono i protagonisti alle Isole Gili, ma è giusto dire che non tutti i suoi luoghi sono belli e praticabili. Purtroppo, come in molti altri posti in Asia, la plastica e i rifiuti si trovano in molte aree rendendole sporche e inaccessibili. Anche qui’ come a Bali I cittadini danno alle fiamme i rifiuti rendendo l’aria tersa e irrespirabile.

Gli abitanti delle Isole Gili sono prevalentemente di religione Musulmana. Questo vuol dire che in giro troverete molte moschee e le preghiere vengono trasmesse a qualunque ora del giorno e della notte con un volume “abbastanza importante“. Se avete il sonno leggero consiglio di scegliere un hotel che sia almeno un po’ distante.

Alle isole Gili la contrattazione funziona in maniera un po’ diversa che nel resto d’Asia. Anche se una pratica ampiamente accettata sarà comunque difficile scendere a compromessi, soprattutto quando si tratta di spostarsi tra un’isola e un’altra o quando avrete bisogno di un passaggio per raggiunger il vostro Hotel. I prezzi proposti ai turisti sono quelli di un tassista a Milano e in alcuni casi superano i dieci dollari per meno di un km. Se poi li paragoniamo al costo di un pranzo, fate voi i conti.

Le Isole Gili fanno parte del triangolo dei coralli, ricordati di rispettare la loro biodiversità. Se vuoi dare un’occhiata ti lascio un link che ti rimanda al sito del WWF

Andrea

Dopo un lungo percorso interiore ho capito che la vita “tradizionale” non faceva più per me e ho deciso che avrei smesso di timbrare un cartellino. Adesso sono un SEO e copywriter che viaggia per il mondo e racconta ciò che vede.

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